Test intolleranze alimentari

test-intolleranze-alimentari-natrix-metodica-elisa1Anche tra i cibi quotidiani in apparenza “graditi ed innocui” se ne possono nascondere di potenzialmente dannosi, ovvero verso alcuni alimenti il nostro corpo potrebbe aver sviluppato le cosiddette intolleranze alimentari, identificabili tramite un apposito test.


Che cos’è il 
Food Intolerance Test?

Il “Food Intolerance Test” (test per le tolleranze alimentari, abbreviato F.I.T.) è una prova allergometrica che consente di individuare quali sono le proteine alimentari contro le quali l’organismo ha reazioni avverse.

Queste reazioni sono dose-dipendenti (proporzionali alla quantità di alimento introdotto); i sintomi sono legati all’accumulo di sostanze non tollerate dall’organismo e compaiono con un certo ritardo rispetto all’assunzione del cibo, per questo non è possibile collegare in modo automatico cause ed effetti.


Come viene effettuato?

Il F.I.T. viene svolto attraverso un semplice prelievo di sangue sul paziente. Il Food Intolerance Testutilizza la metodica standardizzata ELISA che offre un alto grado di ripetibilità (> 90%), assolutamente ineguagliabile considerando che la reazione viene valutata in grado percentuale, per un numero di alimenti elevato (fino a 184).

NatrixLab provvederà, all’interno dei propri laboratori, a testare il grado di reazione immunitaria nei confronti di estratti proteici da 46, 92 o 184 alimenti.
Entro una settimana lavorativa, NatrixLab invierà via posta, oppure attraverso la piattaforma web, il risultato dell’analisi.


Chi lo deve fare?

Gli unici modi per capire se un alimento è compatibile con il nostro organismo sono l’odore, il sapore e l’assenza di effetti collaterali spiacevoli.

Quindi il test Elisa per le intolleranze alimentari è rivolto in particolare a chi presenta dei disturbi o dei sintomi, a chi perciò potrebbe avere un’ipersensibilità individuale dovuta ad una predisposizione costituzionale o un eccessivo consumo di determinati alimenti. Questi soggetti potrebbero avere reazioni avverse innescate da alcune proteine alimentari, sostenute da anticorpi di classe G (IgG).

Oggi si tende a definire, impropriamente, queste reazioni con il termine di intolleranze alimentari, anche se l’intolleranza vera e propria non coinvolge il sistema immunitario, ma solamente il metabolismo (es. intolleranza al lattosio).


Perché fare il Food Intolerance Test?

L’eliminazione e l’eventuale reintroduzione nella dieta quotidiana di questi alimenti permette un rapido e netto miglioramento della sintomatologia. È opportuno che la dieta ad eliminazione venga condotta con la supervisione di uno specialista della nutrizione.

Le statistiche attuali dimostrano che una persona su dieci soffre di allergie alimentari ed almeno una persona su due soffre di intolleranze alimentari, pur senza saperlo!

Riconoscere le intolleranze alimentari è compito del medico che grazie alla tecnologia del Natrix Food Intolerance Test può finalmente condurre il paziente verso una più sana e corretta alimentazione, nella consapevolezza che il cibo sia la “sua” principale medicina, come sosteneva Ippocrate.


Quali sono i possibili sintomi di un’intolleranza alimentare?

  • SINTOMI GENERALI: stanchezza cronica – sonnolenza – ritenzione idrica – aumento della sudorazione – linfoadenopatia tonsillare – obesità.
  • APPARATO GASTRO-ENTERICO: difficoltà digestive – gonfiore addominale – senso di nausea – dolore e crampi addominali – iperacidità gastrica – gastrite – ulcera gastro-duodenale – colite –– diarrea – stitichezza – flatulenza – eruttazione – aerofagia – emorroidi.
  • APPARATO CUTANEO: orticaria – acne – eczema – dermatite – psoriasi – cellulite.
  • SISTEMA NERVOSO: cefalea – emicrania – alterazione dell’equilibrio – ansia – depressione – irritabilità – torpore mentale – scarsa memoria – difficoltà di concentrazione.
  • APPARATO RESPIRATORIO: difficoltà respiratoria – asma – tosse – raucedine – eccesso di muco – rino-faringite – sinusite – bronchite ricorrente.
  • SISTEMA CARDIO-CIRCOLATORIO: alterazione della pressione arteriosa – palpitazioni – extrasistole.
  • APPARATO URO-GENITALE: disturbi della libido – infiammazioni uro-genitali.
  • SISTEMA MUSCOLO-ARTICOLARE: crampi – spasmi – tremori muscolari – debolezza muscolare – dolori articolari e muscolari – infiammazioni muscolo-tendinee.